31 maggio 2010

Slow Praga

Mettere a posto, ordinare i pensieri, raccogliere le foto sparse che è tanto tempo che volevi mettere in quell'album che hai comperato apposta. E' tanto che sono lì, ogni tanto quando passi le prendi, le scorri e ti ricordi. Non è poi passato così tanto tempo. Amore mio, eri ancora nella mia pancia e ti ho portato via in un viaggio che era tanto che avevo voglia di fare. Ti ho portato lì insieme al tuo fratellino, l'ometto di casa, l'unico finchè non sei arrivata anche tu. E con il pancione grande di 7 mesi siamo partiti. Che ridere correre dietro l'ometto con tutto quel peso e che sguardi sull'aereo delle persone e delle hostess che ansiose più volte mi hanno chiesto conferma del mese di gravidanza. Avevo una pancia davvero grande, per non parlare del resto. Avevo deciso di mettermi uno smalto rosso scuro per sdrammatizzare lo stato da mongolfiera ma sembravo solo una donna in attesa con inclinazioni dark. E siamo partiti alla volta di Praga. Consideriamo solo il fatto che avevo comperato la guida di questa città prima di sposarmi, prima ancora solo di pensare all'ometto nella mia vita e molto prima che si intravedesse all'orizzonte il pensiero della besolina. Ero tanto che volevo andare. E non potevo sperare in una compagnia migliore.
Siamo partiti con il volo comodissimo e diretto della Czech Airlines e in due ore eravamo finalmente a Praga. Abbiamo lasciato giornate di maltempo a Roma per imbatterci in giornate eccezionalmente caldissime e estive dell'aprile praghese. Per fortuna avevo portato quella maglietta a maniche corte per 'il non si sa mai' che è diventata la divisa d'ordinanza dell'intero soggiorno. Prima tappa in albergo per il deposito bagagli prima di cominciare a camminare, camminare, camminare. Confesso, essendo in gravidanza ed avendo voglie particolari, di aver chiesto a Mr. Marito (direi supplicato) di portarmi in un bell'albergo. Visto il mio stato non poteva dirmi di no. Siamo stati nello splendido Carlo IV. Ora l'hotel era davvero bello, le stanze anche. Unico GRANDE neo la scalinata d'ingresso lunghissima (anche se il tono muscolare di Mr. Marito ne ha tratto giovamento) per il passeggino. Neanche un montacarichi? Poco baby friendly. Ma se avete voglia e il passeggino è di quelli leggeri non è un problema. All'interno dell'hotel ci sono una spa e una piscina se ci si vuole ritemprare a fine giornata dopo i tanti giri. In genere io e Mr.Marito quando c'è una spa ci alterniamo con i pupi per poterci godere almeno un'ora di assoluto relax. Ovviamente la piscina è stata subito territorio dell'ometto che ha bagnato tutti i presenti, con loro grande entusiasmo.
Considerato che l'ometto era in quella fase 'non voglio stare nel passeggino' le nostre camminate sono state molto lente e con molte soste (anche a causa della sottoscritta con pancia of course!) e devo dire che questo ci ha consentito di vedere in un certo senso molto di più perdendo quella tipica ansia di arrivare a vedere subito il tal monumento o il tal posto e conservando la giusta lentezza per guardare anche i volti delle persone. Slow, molto slow.

Cosa ha amato l'ometto di Praga (ovviamente con predilezione per gli spazi aperti):
1.L'area giochi sotto il Ponte Carlo (lato Malà Strana) con piccolo recinto con la sabbia dove l'ometto ha fatto di tutto, mentre io e la pancia prendevamo il sole sulla panchina (ai tempi del nostro viaggio sul ponte c'erano i lavori in corso e le impalcature. Immagino che ora siano state tolte)
2.I giardini del Castello di Praga
3.Prendere il tram per salire al castello (il tram è il 22)
4.La collina di Petřín
5.La funicolare per salire sulla collina (era felicissimo!)
6.Starbucks (non proprio la meta principe di Praga. Tutta colpa della mamma!)
7.Lo spettacolo dell'orologio astronomico nella piazza della Città Vecchia allo scoccare di ogni ora (vi accorgerete di averlo trovato grazie alla folla di persone sempre assiepata lì sotto con il naso all'insù)
8.Gli gnocchi (tipicità di praga con pasta lievitata) intinti nella salsa
9.I negozi con i giocattoli di legno
10.Le bancarelle nella Piazza della Città Vecchia e soprattutto le crepes (palačinky) con la marmellata (džem)
11.Ballerini in abiti tipici e la musica in un ristorante sotto il castello di Praga

Cosa hanno amato i parents dell'ometto:
1.Guardare Praga con gli occhi dell'ometto
2.Correre sul prato con l'ometto sulla collina di Petřín
3.Guardare lo stupore di un bimbo che guarda fuori dal finestrino sulla funicolare
4.Mangiare la carne con intingoli non identificati (Praga non è decisamente una città per vegetariani anche se i ristoranti vegetariani si trovano)
5.Ovviamente la Piazza della Città Vecchia e le stradine intorno
6.Saltare su un tram a caso senza sapere la meta (Praga e servita bene dai mezzi pubblici:ci sono anche autobus e metro)
7.Mangiare in un ristorantino di pesce all'aperto e passeggiare per le piccole stradine e piazzette sull'isola di Kampa (detta anche 'la piccola venezia' di Praga)
8.Vagabondare per Malà Strana (città piccola)
9.Non aver fatto la fila per visitare la Cattedrale di S.Vito nel Castello di Praga
(lo so che non è bello ma come si fa a stare fermi in fila per più di un'ora con un bimbo di quasi 2 anni?!)
10.Vedere la casa danzante progettata da Gehry (quello del Guggheneim di Bilbao per capirci) nella Città Nuova
11.Bere una buona birra (questo vale per Mister Marito visto che a me non piace)
12.Aver beccato un tempo splendido!!!

Questo viaggio mi ha dato conferma della sensazione che avevo. Che Praga è una città suggestiva, da guardare con il naso all'insù per non perdersi alcune facciate meravigliose di edifici barocchi, dove si gira benissimo con i mezzi o a piedi senza prendere taxi, dove gli spazi aperti ti consentono soste piacevoli soprattutto se hai bimbi e dove i bimbi si divertono quanto te. Ma quanto riesce a camminare un bambino di 2 anni?! Accipicchia!

Tips for trip
Info prima di partire le trovate sul sito dell'ufficio turistico e anche sul sito di questo italiano che fa la guida turistica a Praga.
Ovviamente essendo Lonely Planet addicted non posso non linkare anche lì per le info.
Io personalmente oltre alla guida di Praga ho preso anche la guida, sempre Lonely Planet, della collana Incontri (con una messa a fuoco più grande sulle cose da vedere).
Noi abbiamo volato con Czech Airlines ma molte compagnie volano a Praga.
Io in genere cerco i voli su expedia, opodo, volagratis.
Se volete spendere meno per il soggiorno ovviamente oltre al Carlo IV di hotel ce ne sono una grande varietà. Vi suggerisco magari di vedere i commenti sugli hotel su tripadvisor per farvi meglio un'idea una volta che lo avrete individuato, soprattutto per gli aspetti legati al family friendly. Io comunque anche dopo averlo trovato chiamo sempre l'hotel per far capire che abbiamo esigenze grandi ma anche DUE esigenze piccole e speciali e che queste ultime sono quelle prioritarie!

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